Ciò detto, risulta comunque doveroso precisare che l’espressione “cose pertinenti al reato”, cui fa riferimento l’art. 321 cod. proc. pen., è più ampia di quella di corpo di reato, così come definita dall’artwork. 253 stesso codice, e comprende non solo qualunque cosa sulla quale o a mezzo della quale il reato fu commesso o che ne costituisce il prezzo, il prodotto o il profitto, ma altresì quelle legate anche indirettamente alla fattispecie criminosa (24).Il secondo elemento, invece, è costituito propriamente dall’esigenza cautelare, ossia dalla situazione di pericolo che si intende neutralizzare con l’applicazione della misura. In tale elemento il legislatore ha ricondotto due varied situazioni di pericolo connesse alla libera disponibilità (materiale o giuridica) della cosa pertinente al reato in 369 cpp capo all’autore di esso ovvero a terzi: one) l’aggravamento o protrazione delle conseguenze del reato; two) l’agevolazione della commissione di altri reati.In altri termini, il sequestro preventivo (c.d. impeditivo) trova la sua giustificazione nel “finalismo” cautelare di impedire che una cosa pertinente al reato possa essere utilizzata for every estendere nel tempo o in intensità le conseguenze del crimine o per agevolare il compimento di altri reati.
Il sequestro preventivo infine viene convertito in sequestro conservativo quando in luogo della restituzione delle cose derivante dalla mancanza delle circostanze di pericolo previste dall’articolo 321 il giudice dispone la conversione. L’ipotesi è prevista al quarto comma dell’articolo 323 secondo cui “La restituzione non è ordinata se il giudice dispone, a richiesta del pubblico ministero o della parte civile, che sulle cose appartenenti all’imputato o al responsabile civile sia mantenuto il sequestro a garanzia dei crediti indicati nell’articolo 316”.
Tale vincolo di indisponibilità provide per conservare immutate le caratteristiche della res, al fine dell'accertamento dei fatti. Dunque, la ratio del sequestro
Come noto, infatti, il suddetto istituto, originariamente coincidente con la sola fattispecie contemplata dall’artwork. 240 c.p., si estende ormai fino a ricomprendere ipotesi nelle quali la relazione tra il reato e la res appare sempre più evanescente.
probatorio, che consente alla polizia di acquisire cose o tracce relative al procedimento che possono costituire una prova della colpevolezza dell’indagato. Si pensi alle tracce di cocaina rinvenute nell’abitazione di una persona accusata di spaccio di droga.
“Entro dieci giorni dalla knowledge di esecuzione del provvedimento che ha disposto il sequestro o dalla diversa facts in cui l’interessato ha avuto conoscenza dell’avvenuto sequestro”.
In mezzo ci sono una serie molto ampia di vicende; elencarle tutte sarebbe impossibile. Poiché il processo penale è molto lungo, la legge prevede alcune misure che l’autorità giudiziaria può utilizzare for each evitare che l’imputato, nelle more del procedimento, possa sottrarsi alla giustizia oppure commettere altri fatti criminosi. Si tratta delle misure cautelari. Le misure cautelari sono personali, quando incidono sulla libertà dell’individuo cui si rivolgono, o reali, quando colpiscono i beni di un soggetto: tra queste ultime rientra proprio il sequestro preventivo, che interviene for each evitare che l’offesa arrecata possa protrarsi. Se questo argomento ti interessa, prosegui nella lettura dei prossimi paragrafi: vedremo insieme cos’è e quando c’è sequestro preventivo.
Il sequestro preventivo è disciplinato dal Codice di procedura penale [one], che fissa le condizioni di applicabilità: il sequestro viene disposto «quando vi è pericolo che la libera disponibilità di una cosa pertinente al reato possa aggravare o protrarre le conseguenze di esso ovvero agevolare la commissione di altri reati».
sugli immobili o mobili registrati: con la trascrizione del provvedimento presso i competenti uffici;
Appare, quindi, evidente che l'esecuzione del provvedimento coercitivo dipende dalla sola autorità giudiziaria dello Stato richiesto davanti alla quale l'interessato può, dunque, mettere in moto i rimedi previsti da quell'ordinamento; ma solo al giudice dello Stato richiedente competono la delibazione di ammissibilità della prova desumibile dalla cosa da sequestrare e l'imposizione di quel vincolo di indisponibilità che condiziona il successivo provvedimento coercitivo e il conseguente ulteriore vincolo imposto dallo Stato richiesto.
, la permanenza del bene nella sfera giuridica del soggetto possa rappresentare un incentivo alla reiterazione di condotte criminose.
Il sequestro conservativo infatti è uno strumento di tutela della garanzia patrimoniale dell’imputato o di chi è con lui responsabile. Il sequestro preventivo invece è volto:
Con il ricorso non sono sospesi gli effetti del provvedimento impugnato a norma del quarto comma dell’articolo 325 del codice di procedura penale.
il giudice del tribunale che sta seguendo il caso, se le indagini sono conclude e il processo è cominciato.